Tab Article
Il volume intende mettere in luce le implicazioni storico-pedagogiche e le progettualità educative che nascono dalla riflessione relativa alla Shoah dei disabili. La storia della pedagogia speciale nel Novecento non può trascurare quanto accadde negli anni Trenta, quando alcune idee, non nuove nella storia dell'umanità, furono riproposte dal Nazifascismo, sorrette ed intessute anche da motivazioni scientifiche o pseudoscientifiche. L'integrazione dei disabili, soprattutto psichici ma anche fisici, subì in quegli anni un'improvvisa e violenta battuta di arresto. Tutti coloro che si possono considerare gli anelli deboli della società furono esposti a persecuzioni: la vita delle persone appartenenti a questi gruppi sociali divenne meno importante di altre vite. Il volume si rivolge agli studiosi del settore e agli studenti universitari che compiono il loro percorso costruttivo di competenze professionali in quanto insegnanti, educatori e formatori, e a coloro i quali, operando in contesti sociali e formativi, vogliano approfondire una tematica che offre spunti di riflessione per nuove prassi educative.